lunedì 15 marzo 2010

Harley Davidson Fat Boy Special


di Daniele Massari
Nell'inedita versione dark, il grande classico di Milwaukee cambia poco e non perde il suo proverbiale fascino. In vendita a 20.900 euro chiavi in mano

Una delle indiscusse "evergreen" Harley-Davidson, la Fat Boy, si presenta per il 2010 anche nella nuova versione Special.



La Fat Boy Special segue le orme tracciate dalla Casa nel 2009, con la presentazione delle declinazioni "Dark Custom" di alcuni suoi modelli, caratterizzati da estese verniciature nero opaco e da dettagli particolarmente aggressivi.
Così, la nuova arrivata non rivoluziona nulla, ma sfoggia un look decisamente originale caratterizzato dalla livrea nera, a scelta lucida o opaca, con numerosi dettagli Black Denim e superfici metalliche in cromo satinato

Oltre che più "dark", la Fat Boy Special è anche più bassa della versione originale, per via della posizione di guida ridisegnata: nuova sella e nuovo manubrio "Beach Bar", più stretto e con diametro di ben 31,7 mm, ma anche nostalgiche pedane a mezzaluna e un'evocativa fascia in pelle sul serbatoio caratterizzano questa declinazione del Fat Boy, che nelle intenzioni dell'azienda inaugura il segmento delle "Fat Custom".

Nulla cambia nel motore, il canonico Twin Cam 96B da 1584 cc e 125 Nm di coppia a 3.500 giri, fissato rigidamente al telaio e dotato di contralberi di bilanciamento; aggiornato il cambio Cruise Drive a sei rapporti, con l'introduzione di un ingranaggio elicoidale per la quinta.
Anche dal punto di vista ciclistico, la Fat Boy Special non si discosta molto da quella standard: è un filo più bassa, ma sul telaio softail "finto rigido" resta invariato il serbatoio Fat Bob da 19,7 litri, così come i cerchi da 17" con pneumatici generosi (140 l'anteriore e 200 il posteriore).
La livrea è caratterizzata da dettagli come la verniciatura a polvere nera per il motore, coperchi valvole, trasmissione primaria e terminali di scarico in cromo satinato e Black Denim sui collettori, mentre tutto il resto è verniciato in nero lucido.
La nuova Fat Boy è in vendita a 20900 euro chiavi in mano.


Appena in sella si impugna il manubrio, la cui grande sezione si rivela appagante per la visuale del guidatore, e si protendono le gambe e il busto in avanti, senza che la posizione si riveli per nulla scomoda.
La Fat Boy Special ha la forcella impercettibilmente più inclinata di quella standard, sospensioni con corsa ridotta e il piano di seduta è posto 10 mm più in basso, ma nel complesso il comportamento su strada non muta rispetto alla base. Certo, con un manubrio così stretto si ha proprio l'impressione di tenere un toro per le corna, specie quando si spalanca il gas e si sente spingere il bicilindrico, dotato di una schiena corposa.
La seduta ridisegnata contiene bene il guidatore, ma non è fatta per il comfort del passeggero che si ritrova in alto, su una superficie ridotta, privi di appigli e piuttosto scivolosa.
Le pedane retrò, dal profilo a mezzaluna, sono nuove e gradevoli alla vista, ma offrono angoli di piega irrisori: è un peccato, perché in curva il Fat Boy si rivela rassicurante anche quando si forza l'andatura, anche grazie alla sincerità delle coperture Dunlop di primo equipaggiamento.
Il motore gira sornione ma non fa mai mancare brio all'apertura del gas: sebbene perda qualcosa nel confronto con la versione priva di contralberi (istallata sui modelli non Softail), che appare più fluida e meno affetta da rumorosità meccanica derivante da organi in movimento, piace per l'erogazione pastosa, che si incattivisce quando si superano i 3.000 giri, la valvola allo scarico si apre e il sound si fa più maschio.
A patto, però, di guidare sempre in modo tondo e rilassato: solo così si scopre di poter andare più forte di quel che si pensa.
Motore: 2 cilindri a V di 45° a 4 tempi, raffreddamento ad aria; alesaggio per corsa 93,3x111,1 mm; cilindrata 1.584 cc; rapporto di compressione 9,2:1. Distribuzione ad aste e bilancieri con 2 valvole per cilindro. Alimentazione a iniezione elettronica sequenziale ESPFI. Capacità serbatoio carburante 19,7 litri. Lubrificazione a carter secco.

Trasmissione: primaria a catena, finale a cinghia (32/66). Frizione multi disco in bagno d'olio con comando meccanico. Cambio a sei marce.

Ciclistica: telaio a doppia culla in acciaio; sospensione anteriore, forcella da 41 mm, escursione ruota 130 mm; sospensione posteriore tipo Softail a doppio ammortizzatore, escursione ruota 91 mm. Cerchi: anteriore 17", posteriore 17". Pneumatici: anteriore 140/75R17, posteriore 200/55R17. Freni: anteriore a disco in acciaio da 292 mm e pinza a 4 pistoncini, posteriore a disco in acciaio da 292 mm e pinza a doppio pistoncino.

Dimensioni (mm) e peso: lunghezza 2.385, altezza sella 680, interasse 1.630. Peso a secco 313 kg.

Prestazioni dichiarate: coppia 125 Nm a 3.500 giri.





Tratto dal mensile "Dueruote"
http://www.motonline.com/prove/articolo.cfm?codice=197659

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Una splendida galleria fotografica la trovate sul sito di due ruote a questo indirizzo:
http://www.motonline.com/prove/articolo.cfm?codice=197659

11 commenti:

Anonimo ha detto...

tutto bello quel che è scritto ma parliamo di difetti:
niente miglioramenti per le sospensioni anteriori sempre troppo morbide da battere il fine corsa, soprattutto in escursione.
secondo poi il grande difetto dell'oscillazione del manubrio, frequente in molti altri modelli, molto sentita sulla Fat Boy Lo e che sembra provenire dai deboli cuscinetti delle ruote che tendono a cedere magari con l'aiuto di una buca e dalla pessima riuscita dell'equilibratura.
soluzioni? per 20900 Euro che avete pagato rompete le scatole ai concessionari per vedere risolti i vostri problemi.

Paolo Franceschetti ha detto...

Grazie anonimo del tuo commento.

Anonimo ha detto...

Ciao, i problemi che hai descritto, oscillazion manubrio li ho pure io. Sono difetti di progettazione o si possono realemtne risolvere?

Paolo Franceschetti ha detto...

Si. Si possono risolvere, talvolta dal concessionario. Se li non lo risolvono prova a rivolgerti ad un bravo meccanico, di quelli che hanno la passione per le moto e che magari hanno anche loro una Harley. Se sei in zona Viterbo te ne consiglio io uno.

Anonimo ha detto...

Graie per la risposta al mio commento. In realtà quello dell'oscillazione del manubrio è solo uno dei diversi probelmi di ciclistica che ho notato. per esempio ho la costante sensazione di guidare storto, come se l'avantreno fosse non perfettamente allineato. proverò ad inistere dal mio concessionario e vedremo che esiti avrò. un saluto.

Anonimo ha detto...

Ciao a tutti. Io sto per acquistare una fat boy special. La spesa è altissima, l'innamoramento anche, ma vorrei sapere quali sono i difetti riscontrati dai colleghi mtociclisti. Ritrovarsi con un veicolo da 20000euro che perde i pezzi non è il massimo. Per ora mi sembra che l'unico difetto siano le vibrazioni del manubrio...

Paolo Franceschetti ha detto...

Ciao anonimo.
Sono proprietario di due harley. una road king e una sportster.
I difetti delle harley sono diversi, ma non impossibili da superare.
In linea di massima il problema principale è che hanno bisogno di piu manutenzione rispetto alle giapponesi, sulle quali fai decine di migliaia di km senza rabboccare neanche l'olio.
Sulle Harley c'è sempre qualche difettuccio, ma nulla di impossibile da superare.
Viti che si allentano, consumo di olio in alcuni modelli.
Ma se hai i soldi, spendili tranquillamente, anche perchè quando poi la rivenderai il deprezzamento sarà minimo.

Anonimo ha detto...

Grazie Paolo. Mi interesserebbe capire una cosa:costo di manutenzione. Ho provato la fat boy special e mi è sembrata perfetta. Molti amici mi hanno avvertito: occhio perchè la spesa non si limita al costo della moto. Vedrai che salassate di manutenzione. Il tagliano è+alto delle jap, ma a questo ci si può preparare. E' tutto il resto che mi preoccupa.Parliamoci chiaro, io faccio 10000km all'anno.Dici che la manutenzione supera in spesa l'appuntamento dei tagliandi?Se vuoi puoi rispondermi su
roby70a@hotmail.it . Grazie

Anonimo ha detto...

Volevo aggiungere harley 883 road king ora fat boy special con abs e devo dire che hanno fatto un ottimo lavoro io non ho riscontrato nesun difetto anzi avantreno preciso e confortevole sospenzioni perfette e devo dire dopo 6500 km percorsi con sta nuova hd è la migliore che ho mai provato e poi è bellissima per me la piu bella delle harley un saluto a tutti voi e tanti km sempre e solo con hd ciao

Anonimo ha detto...

Ragazzi non sono piu le harley di una volta tipo 1340 che ti costa una fortuna e ci vuole molta pazienza ora olio filtro e via se poi si ha un po di manualità costi ridottissimi esempio pastiglie davantu dietro brembo 79 euro olio filtro 45 euro un saluto

Anonimo ha detto...

Possessore di Fat Boy special 2009 nessun problema motore e ciclistica manutenzione ordinaria spesa nella norma km 45.000