lunedì 29 giugno 2009

Come è cominciata






Tutto cominciò quando un mio amico mi prestò una sportster 1200. Anzi. Cominciò da prima. Ho sempre adorato le custom ma ho sempre pensato che non le avrei mai comprate perchè troppo care. Infatti mi comprai un Beverly 500, il cui faro tondo ricorda molto una custom.

Ma erano anni oramai che non ce la facevo più.

Prima o poi pensavo che mi sarei comprato la custom. Mi informavo sui prezzi. Guidavo quelle che potevo. Qualunque custom. Purchè Custom e di grossa cilindrata, per lunghi viaggi comodi.



Poi il mio amico mi presò la sportster. Lui partiva per qualche anno e mi disse "tienila tu finchè non torno".

Iniziai ad andare in giro in Harley.

Inizialmente la criticavo. Troppo rumore... appena posso ci metto le marmitte originali, dicevo.
Le sospensioni una merda. Il sedere mi faceva un male cane.
Feci un viaggio in Abruzzo per una settimana, e non riuscivo a fare più di 200 km al giorno senza che mi bruciasse il sedere.

Poi però sono cambiato ed è iniziata una strana simbiosi tra me e la moto.
Non ho più cambiato le marmitte. Il rumore mi piace così.
Me ne frego se le sospensioni sono dure.
Mi affascina, e ogni scusa è buona per salirci sopra.
Sono arrivato al punto da prendere la moto per andare io personalmente dai clienti, senza aspettare che i clienti vengano da me. Trovo una scusa "non si preoccupi... tanto domani sono proprio da quelle parti" e passo io da loro.
Almeno posso salire in moto.

Ogni scusa è buona per salire in moto e girare. Spesso la mattina prima di iniziare a lavorare decido che no, prima devo passare a prendere un pezzo di pizza in quel paese che sta a dieci chilometri; oppure decido che mi serve un oggetto da lavoro che vendono proprio a venti chilometri dal posto di lavoro.

Non ho più cambiato le marmitte e la harley sono stupende così. Pure se hanno una marea di difetti.



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