sabato 8 agosto 2009

Harley davidson Fat Boy

Prova su strada tratta da: Infomotori.
http://www.infomotori.com/moto/2008/07/07/harley-davidson-fat-boy-long-test-ride/

Harley Davidson Fat Boy – Long Test Ride. Il nome di questo ormai classico modello della casa di Milwaukee – nato nel 1990 – offre già un'idea dell'accoglienza da riferimento che vi si trova non appena accomodati in sella. Dimensioni generose della seduta e forma avvolgente, manubrio ampio ma non troppo e pedane che sorreggono tutto il piede. Certo, non è necessario essere in sovrappeso per poterla guidare; l'unico aspetto veramente fondamentale è che bisogna avere un'adeguata disposizione d'animo per capire un'Harley, se non la si conosce. In questa prova non vi parleremo di prestazioni, spazio di frenata, capacità di assorbimento delle sospensioni o altre caratteristiche tecniche...un'Harley è emozione e cercheremo di trasmettervi attraverso le parole ciò che si prova alla guida. Quella che vi raccontiamo è la versione realizzata per il 105esimo anniversario della Casa con in aggiunta alcuni optional utili per poter affrontare qualche chilometro in più (parabrezza, borsa posteriore, manopole riscaldabili, Sissybar).



Prova su stradaSoltanto sollevare i 313 chili dal cavalletto non è un'operazione alla portata di tutti. La stazza si sente tutta da fermi ma d'altra parte non poteva essere diversamente vista la quantità di metallo pesante che compone questa Fat Boy. La plastica praticamente non esiste, non se ne sente mai al tatto a meno che non si vada a cercare la guaina di rivestimento dei cavi o pochi altri dettagli. Par di essere in sella ad una moto d'altri tempi e questo è un merito che va ascritto agli ingegneri HD che tanto si impegnano per rispettare la tradizione della Casa, una tradizione chiara e ben definita dove ogni elemento di novità viene vissuto con circospezione dai tanti appassionati sparsi per il mondo.

Basti pensare che c'è ancora chi non si è abituato non all'uso ma alla stessa idea dell'iniezione al posto dei carburatori. Ok, accendiamo il twin cam 1600...uno “stoc” metallico è il primo rumore che si sente appena prima che i due pistoni comincino a lavorare senza l'assistenza del motorino d'avviamento. Ascoltandola par quasi di poter contare i battiti al minuto di questo motore poderoso. Un colpo sulla leva del cambio a bilancere e si infila la prima; frizione morbida al punto giusto e i 300 chilogrammi di metallo cromato cominciano a muoversi. La leva del gas si può spalancare senza tema, la coppia è tanta ma non ha alcuna intenzione di mettere in crisi il pilota. Can che abbaia non morde, infatti, e la Fat Boy abbaia alla grande, scaricando dai lunghi terminali un rombo inconfondibile. Il cambio a 6 marce è robusto e l'ultimo rapporto è un overdrive che permette di trotterellare dai 60 all'ora in su con un'ottima elasticità grazie alla coppia del bicilindrico; le marce si fanno snocciolare una dopo l'altra senza esitazioni, è sufficiente azionare con vigore la leva a bilancere che, fra l'altro, sa essere davvero comoda in quel gioco punta-tacco fra una marcia e l'altra. I freni non sono certo da riferimento per spazio d'arresto, d'altra parte un unico disco all'anteriore non potrebbe certo frenare con più vigore una tale massa e il posteriore tende al bloccaggio se sollecitato con vigore. L'angolo di piega è non è certo da sportiva anche se si può aumentare un po' fresando le pedane sull'asfalto giorno dopo giorno, curva dopo curva; e la ciclistica si lascia mettere in crisi senza opporsi troppo quando si guida pensando di avere fra le gambe una sportiva. Ma questi, che su un'altra moto sarebbero dei difetti, qui diventano caratteristiche perchè, va ricordato, un'Harley è una compagna di strada, non un veicolo, e come tale anche lei ha delle esigenze che vanno a volte assecondate.

Opinioni tratte da Autociao.

Ciao ragazzi e ragazze faccio il meccanico per lavoro e per passione, ho un paio di moto a casa e delle due una è un Fat Boy silver, fino a due anni fa avevo un Fat boy trasformato in stile Indian, bellissimo a parte il fatto che era a posto singolo, molto piu leggero e maneggevole del Fat di serie, ed anche piu veloce grazie ad un nuovo carburatore della hedelbrock, migliore dell'originale anche se a distanza di tempo fini col bloccarsi lo spillo del carburatore che è a forma sferica costringendomi ad andare via (fino a casa) aprendo e chiudendo il rubinetto della benzina, rischiando di andare a fuoco, anche perche quando si blocca non è che te ne accorgi subito, e d'estate il motore di un' harley è rovente...!La stessa cosa mi è successa con il Fat silver completamente originale solo che li quasi vado a fuoco veramente, perchè non me ne sono accorto e sono rimasto senza benzina, per fortuna non ero distante da casa e tutto andò abbastanza bene! la riparai per strada "quasi" per fortuna dando dei colpetti sulla vaschetta sotto al carburatore il galleggiante si è sbloccato e buttati dentro un paio di litri arrivai a casa... per fortuna che non dovevo correre da nessuna parte!In compenso la moto sa dare soddisfazioni incredibili, ha una coppia spettacolare ed un'immagine che ti rende veramente fiero di te, comoda per due, non poche le vibrazioni anche se a certi regimi sono inpercettibili a questi regimi ti sembra di volare e senti la moto fluttuare sull'asfalto in questi casi non vorrei mollare o accellerare mai, anche le curve veloci danno soddisfazione, non è neccessario per forza che la strada sia completamente diritta per assaporare le emozioni di un'Harley Davidson.Se volete un consiglio prendete la versione ad inniezione, dicono che è piu affidabile!


il mito che va sulla strada. il mito che attraversa il continente. cosa dire del mito non è valutabile. mi viene in mente un motto della roma "si ama e non si discute". chi non la possiede non può capire, chi la possiede può godere del suo rombo, della sua grandezza. unica moto nessuna come lei. viaggare è un sogno, percorrere le strade è la certezza della sua presenza. passare per una via e vedere la gente che si gira alla sua presenza, sembra che la osennino, unica, mitica, strabiliante. meravoglia della "natura". quando si percorre la stradale 17, mi sembra di viaggiare sulla route 66. è lì che la porterò un giorno a sgranchirsi le ossa sulla vecchia strada amaricana


Uno dei migliori classici HD,probabilmente la piu' classica in assoluto io personalmente da appassionato credo sia tra le piu' belle mai prodotte...consiglio anche di vedere la versione del centenario della HD...fenomenale!
E'una moto affidabile,con la quale si puo' girare comodi e viaggiare a lungo senza problemi, ovviamente non e' per chi vuole correre, anche perche' la filosofia HD vuole che si vada ovunque con calma estrema. Il modello e le prestazioni, nonche' la facilita' di manodopera, cambia ovviamente dall'anno di fabbricazione ma orientarsi sui primi modelli da molto fascino,sugli ultimi(cmq parliamos empre di 30 anni)invece da una certa sicurezza e assistenza.Insomma insieme alla road king e alla fhlc resta un mito irraggiungibile e un sogno costosetto ma che vale la pena di realizzare.


La più Harley di tutte le Harley
La Harley Davidson Fat Boy è un custom, un tipo di moto che mette in secondo piano le prestazioni per lasciare libero sfogo alla comodità fra le caratteristoche tecniche, la Fat Boy presenta un motore bicilindrico a V, a 4 tempi per una cilindrata di 1340 cc. Questo motore, a 4800 giri scarica una potenza di 59 cavalli. Riguardo la trasmissione, la Fat Boy presenta la primaria a catena e la secondaria a cinghia dentata. I freni sono entrambi a disco singolo e la forcella anteriore è telescopica. Le ruote sono da 16" in alluminio a centro pieno ed il serbatoio, non eccessivamente capiente, contiene fino a 16 litri. A secco, la Fat Boy pesa circa 280 Kg, per una velocità massima di quasi 170 km orari. Non è molto divertente da guidare, ma è davvero riposante, fatta apposta per viaggiare sulle autostrade deserte.

La moto per eccellenza.
Si perchè l'H.D. si è superata nel costruire questo modello che è la massima espressione di aggressività e stile. E' talmente bello che ci si innamora, per fino, via foto... E' tutta bombata e ha un motore che farebbe invidia ad un tir americano...e in più come tutte le H.D. aha una svariata e forse inclassificabile, gamma di modifiche e pezzi che la rendono personalizzabile al 100 per 100 ance se lo stile di fondo rimane lo stesso. Consiglio di fara verde militare o nera cromata, con le forcelle larghe, la mono marmittona, e la parte di dietro particolarmente bombata ed inclinata, con la targa spostata sulla destra e il porta targa con i borchitti...ah dimenticavo, mi raccomando il manubrio deve essere particolarmente largo eeeee stranamente inclinato...buon divertimento amici...sempre se ne avete le possibilità perchè costa un pochino tanto....Però se c'è le avete compratela, compratela, compratela!

La mia moto
Cosa si può dire del mito per eccellenza?Niente...e tutto!!!Sono rimasto folgorato da questo capolavoro di acciaio dal momento che l'ho vista al cinema..il mitico Schwarzy la rubava all'inizio di Terminator..un fulmine..grossa,massiccia,potente e incazzosa..Ho risparmiato per qualche anno e poi ho dato fondo a tutto per comprarla..e adesso faccio fatica a staccarmici..Ho avuto moto italiani,giapponesi,ma non c'è niente di paragonabile all'originale..Certo,molti diranno che il prezzo è assurdo,tenuto conto di quello che si sente dire in giro sulla meccanica..vi dirò una cosa:ho la FAT BOY da un anno e non ho mai avuto nessun tipo di problema..Ah,un altra cosa,non dimenticate che il valore dell'usato resta comunque molto alto nel tempo,quindi è come girare con un assegno circolare sotto il sedere..Direi che non c'è nient'altro da dire..Se vi piace l'Harley,se vi piace il senso di libertà,COMPRATELA!!!


Il mostro sacro
Si tratta senz'altro di uno dei modelli di maggior prestigio, in quanto presente caratteristiche tecniche e stilistiche di significato non indifferente: la linea tipicamente bassa e corposa, il rombo concepito per far sognare, la molteplicità di accessori cromati... tutte queste sono soltanto una parte degli elementi che contribuiscono a divertire il fortunato rider; del resto penso che la sola marca contribuisca molto al prestigio della guida.. La guida, in particolare, si presenta molto tranquilla, addirittura leggera, forse particolarmente adatta alle US big roads. L'accessorio che preferisco è il serbatoio particolarmente largo e capace dotato dei caratteristici due tappi gemelli.

Il Fat Boy è in realtà (contrariamente al nome che la vuole "cicciottella" una versione un filo più "smilza" della famiglia di HD a cui appartiene, le Heritage. E' forse la più grezza e bastardella, un pò ribelle, rispetto ad altre Heritage un pò troppo luccicanti e da vetrina (giudizio sempre da "moto nuove", poi in realtà è facile vedere questo genere di moto stravolte completamente nella personalizzazione dei loro proprietari...). Ne ho avuta una del '95, motivo per cui consiglio, nella scelta d'un usato, un modello a carburatore piuttosto che una più recente ad iniezione. Pure il sound degli scarichi, ne risulta migliore, con quel classico minimo che s'incespica ogni tanto, e che la rende così umana rispetto alla troppa precisione monotona della gestione d'una

Tratto da: Vetrinamotori.
Il modello Fat Boy Special 2010 rappresenta una nuova interpretazione di uno dei modelli di maggior successo realizzati negli studi di design di Harley-Davidson. Più “dark” e più basso rispetto all’icona originale, il Fat Boy Special mantiene l’aspetto audace del Fat Boy dando una nuova interpretazione della moto che tuttora definisce il segmento fat-custom.
Rifinito in cromo satinato e in Black Denim, il Fat Boy Special è dotato di una sella rimodellata e di un manubrio che contribuiscono a fare in modo che il pilota sembri parte della moto. Le pedane poggiapiedi a mezzaluna, i cerchi neri e la fascia in pelle sul serbatoio fanno danzare il Fat Boy Special al singolare ritmo fat-custom.
Il Fat Boy Special è una moto della gamma Softail di Harley-Davidson con la caratteristica sospensione posteriore il cui design riproduce fedelmente le linee di un telaio hardtail d’altri tempi, ma con il comfort di una sospensione moderna sapientemente celata sotto lo chassis. Un serbatoio dell’olio a ferro di cavallo posizionato sotto la sella, i comandi a pedale e le pedane poggiapiedi in posizione avanzata e il classico serbatoio carburante Fat Bob da 19,7 litri rappresentano dettagli di stile degni di nota di ciascun modello Softail.

Il motore bicilindrico Twin Cam 96B , dotato di contralberi di bilanciamento, fissato al telaio tramite supporti rigidi, alimenta il Fat Boy Special. Il montaggio rigido del propulsore all’interno del telaio ottimizza gli ingombri. In grado di erogare una coppia massima pari a 125 Nm a 3500 giri/min, il motore a iniezione elettronica sequenziale è rifinito con una verniciatura a polvere nera con coperchi valvole e trasmissione primaria in cromo satinato. Il cambio Cruise Drive a 6 marce è ora dotato di un nuovo ingranaggio elicoidale anche sulla 5° marcia per una maggiore silenziosità.
Harley-Davidson Europe Lt Oxford Business Park North, 6000 Garsington Road, Oxford, Regno Unito. OX4 2DQ. Caratteristiche chiave del modello Fat Boy Special Manubrio “Mini beach” in acciaio inossidabile da 31,75mm di diametro dotato di cablaggio integrato a tutto vantaggio dell’estetica. Questo manubrio è più stretto rispetto a quello montato sul Fat Boy standard. Pedane poggiapiedi pilota a mezzaluna mod. “Nostalgic” rifinite in colore nero lucido.Cerchi anteriore e posteriore da 17 pollici lenticolari, forati, in lega di alluminio, in colore nero con profilo esterno color silver. Dimensioni pneumatici posteriore e anteriore: rispettivamente 200mm (17”) e 140mm (17”). Parafango posteriore avvolgente. Serbatoio carburante Fat Bob sormontato da una console rifinita in cromo satinato che integra il tachimetro e il blocchetto di accensione; fascia sul serbatoio in pelle con stemma Harley-Davidson; fregi laterali in cromo satinato.·Scarichi “Shotgun” sovrapposti con marmitte e paracalore rifiniti in cromo satinato, collettori rifiniti in Black Denim.
·Finitura Black Denim applicata ai seguenti componenti: telaio, forcellone, copristeli forcella, coperchio frizione, copri clacson, copri bobina, serbatoio dell’olio e coperchio filtro aria.· Finitura Nero lucido applicata ai seguenti componenti: coperchi piastre di sterzo e nacelle, corpo faro, profilo coperchio filtro aria, supporti parafango posteriore e pedane poggiapiedi.
Videoprova di Infomotori






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